Il nome Arneis trova radici nei secoli a metà strada tra la mitologia e il dialettismo piemontese. Renexij è il primo nome che compare sui manoscritti , indicante le uve prodotte nella località omonima di Canale , mutato successivamente in Arnesio e poi in Arneis. In principio il vino che si otteneva era dolce , ma con il passare degli anni e grazie alle tecniche ed alle esperienze maturate è diventato un bianco secco di grande interesse. L’ Arneis coltivato nel Roero e nelle Langhe è una perla in una terra di grandi vini rossi. Il colore si presenta giallo paglierino con riflessi verdognoli o dorati , a seconda dello stile e dei processi produttivi ; il suo profumo è delicato , complesso , suadente , floreale (riconducibile alla ginestra e alla camomilla) con leggere percezioni di miele e confetture a polpa bianca. Al gusto si presenta secco , armonico , con piacevole vena acidula che dona freschezza e persistenza. E’ un vino piacevolissimo , fresco , da bere in estrema giovinezza; va offerto ad una temperatura di 8-10° ed è ideale assieme al pesce.